S. P. del Tuscolo 73/b n° 5 - (conosciuta anche come Via del Tuscolo n° 5)
00046 - Grottaferrata (RM)
Il Castello Incantato sorge alle
pendici del Tuscolo, immerso nel verde dei castelli romani, in un ambiente
protetto dall’inquinamento e dai rumori.
Storia: La città di Tusculum fu
uno dei più importanti ed antichi centri sorti nel territorio dei Colli Albani
(che verranno definiti Castelli Romani soltanto a partire dal medioevo) in cui
nacque e si sviluppò la civiltà latina, addirittura prima della fondazione di
Roma. Secondo la leggenda Tusculum fu fondata da Telegono, figlio dell'eroe
greco Ulisse e della maga Circe; secondo la storia, dai misteriosi Pelasgi, un
popolo che avrebbe abitato le regioni del bacino orientale del Mar Mediterraneo
prima di quello ellenico.
Da un punto di vista archeologico
è documentata un'occupazione del sito già in epoca protostorica, tra la fine
dell'età del bronzo e gli inizi dell'età del ferro (X-IX sec. a.C.). Tra il VII
e il VI sec. a.C. la città è sotto il dominio etrusco, e questo confermerebbe
l'ipotesi dell'origine etrusca del nome Tusculum, che ha lo stesso etimo di
Tuscus, ossia Etrusco. Ben presto Tusculum si unisce alle altre città latine
sorte nel territorio dei Colli Albani in una sorta di confederazione,
presieduta da Alba Longa, allo scopo di coltivare e preservare lo spirito e le
tradizioni latine.
Il Tuscolo è la parte terminale
della cinta craterica tuscolano-artemisia. Le rocce che lo costituiscono sono
di origine vulcanica, soprattutto tufo e basalto, più o meno alterato
(speronizzazione), che forma spesso pareti e banchi anche imponenti (per
esempio il colle della croce).